Sapevamo già tutto. Perché la mafia resiste e dovevamo combatterla prima di Governale Giuseppe - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
Menu principale

Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.

Sapevamo già tutto. Perché la mafia resiste e dovevamo combatterla prima
Governale Giuseppe

Sapevamo già tutto. Perché la mafia resiste e dovevamo combatterla prima

Editore: Solferino

Reparto: Problemi e servizi sociali

ISBN: 9788828207825

Data di pubblicazione: 18/11/2021

Numero pagine: 352


19,00€
Facile da trovare
Disponibile oggi da 1 Librerie

Sinossi

C'era bisogno davvero del pentimento del boss Tommaso Buscetta per convincersi della forza della mafia, quando esistevano già il rapporto del questore di Palermo Ermanno Sangiorgi di fine Ottocento e quello degli anni Settanta del generale dei carabinieri dalla Chiesa? Perché quei documenti non portarono a una reazione pronta dello Stato? Che rapporto si è creato nel tempo tra la mafia e le istituzioni più inerti e accidiose, e come possiamo rimediare oggi a errori e ritardi? A rispondere a questa e molte altre domande è Giuseppe Governale, a lungo ai vertici del Ros e della Dia, che spiega in queste pagine come e perché ha prevalso troppo a lungo la convivenza con il fenomeno criminale, e poi la «cultura dello zero a zero» della classe dirigente nazionale. Come se lo Stato avesse paura di vincere, non fosse per lo sforzo di molti rappresentanti della magistratura e delle forze dell'ordine, quanto meno dagli anni Ottanta in poi. Una ricostruzione lucida e ardente della lotta alla criminalità organizzata tra storia e attualità, tesa a evidenziare le vulnerabilità e gli aspetti culturali e di soft power che alimentano le mafie, ma anche a rilanciare con passione l'impegno del Paese e dei suoi cittadini contro uno dei suoi nemici più insidiosi.

Prodotti Correlati


Mostra altri

Recensioni dei lettori


5% di sconto sul tuo primo ordine

Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.