Sinossi

Nella Londra del 1895 Errico Malatesta, il più ricercato anarchico d'Europa, sfugge alla polizia con l'astuzia di sempre. Più di un secolo dopo, Franck, intellettuale nomade, segue le sue tracce e quelle dell'amico spagnolo del celebre rivoluzionario, Pedro Esteve, senza sapere che anche lui sta per diventare un fuggitivo. Si muove tra passato e presente, impegnato nella ricerca storica su Malatesta, quando Marioara, una misteriosa ragazza rom, irrompe nella sua vita. Inizia allora una storia fatta di fughe notturne, identità nascoste e amicizie che salvano la vita e che riecheggia le gesta leggendarie di Malatesta e dei suoi compagni. A Saragozza, città resa celebre dal famoso Manoscritto di Jan Potocki, Francesco Forlani lavora ai suoi cinque quaderni: scrive di fatti e personaggi autentici, di donne coraggiose, anarchiche e ribelli, di passioni che attraversano il tempo e giungono fino a noi. Tra ricerca documentaria e finzione l'autore riflette su anarchismo e lotta sociale, sulla ribellione contro ogni autoritarismo, sull'amore libero, sulla solidarietà che sfida il potere, sulla violenza e la sua negazione, sull'amicizia incondizionata come unica patria. Un romanzo sul nomadismo dei clerici ancora vaganti, sugli amori che finiscono ma non finiscono mai, come certe battaglie per la libertà.