Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: Aracne
Reparto: Storia d'europa
ISBN: 9788854822023
Data di pubblicazione: 30/11/1999
Numero pagine: 72
Nel 1945 l'Italia esce da una guerra perduta e mostra al mondo tutte le sue distruzioni fisiche, morali, politiche; gli odi e le passioni di parte spenti da una ventennale dittatura erano riesplose in una guerra fratricida quasi senza esclusione di colpi; le due principali fazioni in cruenta lotta incalzavano perché la necessaria rinascita si collocasse in un determinato ambito politico internazionale. Il 18 aprile 1948 per la prima volta nella loro storia gli italiani votano attraverso il suffragio universale, senza distinzione di sesso, di classe o di reddito; eleggono il primo parlamento della neonata Repubblica Italiana: rifiutando l'oriente comunista sovietico scelgono di collocare l'Italia nell'orbita dell'occidente democratico statunitense. L'avvenimento elettorale ha così determinato la vita futura della Repubblica: è un insegnamento di assunzione di responsabilità di un popolo alla riconquista di una dignità internazionale: non può e non deve essere dimenticato. Contributi di: Giulio Andreotti, Fabrizio Ciapparoni, Giuseppe Dalla Torre, Maria Romana De Gasperi, Raffaele Iannotta, Giuseppe Ignesti, Lucio Migliaccio, Guido Romanelli, Luciano Violante.
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.