Sinossi

"L'apprendista di enigmi" è una raccolta poetica che raccoglie le poesie più significative del lavoro di Ricardo Gil Soeiro: L'alfabeto degli astri, Vegliante attesa, Calligraphia dello stupore e Lavoro inquieto. Questa poesia è in qualche modo un dipinto di ombreggiature e, nel biancore della sua eco, è decisamente nel nulla che essa s'imbatte, verso l'eco bianca dell'alterità insalvabile. Si tratta di una verità in divenire che non esiste senza la possibilità di fallire e che intrattiene un dialogo fruttuoso con la filosofia post-metafisica (Heidegger), il pensiero ferito dall'Olocausto (Jonas, Arendt, Blanchot), la "religione senza religione" (come Caputo descrive Derrida), la fenomenologia del corpo (Merleau-Ponty) e della carne (Michel Henry, Marion).