Anni clandestini. Memorie dal 1904 al 1945 di Borgatti Antonio «Silvio»; Giacché A. (cur.) - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
Menu principale

Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.

Anni clandestini. Memorie dal 1904 al 1945
Borgatti Antonio «Silvio»

Anni clandestini. Memorie dal 1904 al 1945

Editore: Giacché Edizioni

Reparto: Storia d'europa

ISBN: 9788863821277

Data di pubblicazione: 23/05/2022

Numero pagine: 152

Collana: Diari della storia


12,00€
Facile da trovare

Sinossi

"Anni clandestini" è un diario scritto da Antonio Borgatti "Silvio" che fu coordinatore del Comitato di Liberazione Nazionale provinciale spezzino per il PCI dal '44 alla Liberazione, un uomo che visse quasi metà degli anni della sua vita in opposizione al regime fascista, in clandestinità e per sette anni nella galera fascista, ma che non si perse mai d'animo e non smise mai di pensare, studiare, organizzare iniziative di contrasto al regime e, infine, «fu al centro di tutta la rete clandestina della provincia spezzina, in continuo contatto con i nuclei di Resistenza in città e in montagna». Il diario di "Silvio", che ci ha lasciato nel 1991, è stato curato dall'ex sindaco e senatore Aldo Giacché, scomparso nel 2019, ed esce oggi, postumo. Un libro che andava assolutamente pubblicato perché, come scrive Aldo Giacché nell'introduzione: «Questo diario di "Silvio" è un documento eccezionale, che ci restituisce, con uno stile gradevole e vivace, un resoconto della sua esistenza a dir poco avventurosa, vissuta sotto il fascismo, per lo più in clandestinità e in carcere. Fu infatti arrestato per propaganda comunista nel 1927 e condannato dal Tribunale Speciale fascista a dodici anni di carcere. Ne scontò sette, che per lui furono anche anni di importante formazione politica e culturale.» Un libro fondamentale, arricchito nella stampa da documenti e rapporti della polizia dell'epoca e da alcune appendici sulle missioni operative e le scelte politiche, che riportano brani tratti da documenti scritti da Borgatti, conservati nell'archivio dell'Istituto Storico della Resistenza spezzino, che ha patrocinato la pubblicazione. Una memoria che è anche una testimonianza diretta, ricca di dettagli inediti, della Resistenza nello spezzino, e che aggiunge diversi tasselli alla storia già nota di quegli anni, come ad esempio il rapporto complicato con gli alleati anglo-americani o l'incontro con alcuni personaggi noti come Pietro Beghi, che lo stesso Borgatti apprende, tramite un informatore, essere in pericolo e che sfuggirà all'arresto grazie alla sua segnalazione. Un volume che ci dà anche un'idea di com'era la vita alla Spezia in quegli anni: «una città semidistrutta, abbandonata dalla gran parte della popolazione. E poi allarmi di giorno e di notte; ogni tanto qualche sgancio di bombe, e lì bisognava sperare...»

Altro

Il re delle antilopi
12,00 €
Facile da trovare

Prodotti Correlati


Mostra altri

Recensioni dei lettori


5% di sconto sul tuo primo ordine

Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.