Sinossi

Le sette meraviglie, maestose e straordinarie, sono ricordate come le opere più belle e impressionanti dell'umanità, ma celano dei segreti che non sono ancora stati svelati. In questo terzo e ultimo volume della serie vengono raccontate storie distanti nel tempo e nello spazio, ma legate da un comune denominatore: la straordinarietà - positiva o negativa - delle persone che le hanno realizzate. Il primo capitolo è dedicato alla Piramide di Cheope (2565 a.C.) e a Kemet, "lo Scriba nero", chiamato dal Faraone a Giza per una delicata missione; il secondo capitolo riguarda il Mausoleo di Alicarnasso (350 a.C.) e la follia di Artemisia, regina che volle la monumentale meraviglia per celebrare il suo defunto sposo; il terzo capitolo racconta la genesi del Colosso di Rodi (292 a.C), con un popolo che prospera in seguito agli anni di guerre. In un crescendo di emozioni e trame complesse, la serie ideata da Luca Blengino giunge a degna conclusione.