Fascismo in cattedra. La Facoltà di scienze politiche di Padova dalle origini alla Liberazione (1924-1945) di Simone Giulia - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
Menu principale

Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.

Fascismo in cattedra. La Facoltà di scienze politiche di Padova dalle origini alla Liberazione (1924-1945)
Simone Giulia

Fascismo in cattedra. La Facoltà di scienze politiche di Padova dalle origini alla Liberazione (1924-1945)

Editore: Padova University Press

Reparto: Educazione

ISBN: 9788869380280

Data di pubblicazione: 30/11/1999


16,00€
Esaurito

Sinossi

Nel 1924 viene fondata la Scuola di Scienze politiche e sociali di Padova, tra le prime in Italia, insieme a quelle di Roma e Pavia, ad essere istituita in una Università statale. Nel 1933 la Scuola è trasformata in Facoltà; decisione che segue di un anno la nomina a rettore di Carlo Anti e l'avvio del processo di fascistizzazione dell'Ateneo patavino. La Scuola, dunque, nasce nei primi anni del fascismo e si struttura nel periodo di massimo consenso al regime. La Facoltà ne diviene fin da subito cassa di risonanza, promuovendo la politica razziale e coloniale, e giungendo, con le leggi razziali del 1938, ad allontanare docenti e studenti ebrei, primo fra tutti il preside Donato Donati, che era stato il fondatore della Scuola. Il volume ripercorre la storia dell'istituzione, ma anche degli uomini che l'hanno creata e degli studenti che l'hanno frequentata: dalla sua nascita, sotto le insegne del fascio, alla partecipazione alle guerre di Mussolini, fino alla Resistenza, quando diventa uno dei centri dell'Università in cui si organizza il movimento partigiano.

Prodotti Correlati


Mostra altri

Recensioni dei lettori


5% di sconto sul tuo primo ordine

Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.