Sinossi

Brani di vita quotidiana di un maturo scrivente e del suo cagnolino, ormai coetaneo, raccontati sia dal punto di vista del cavaliere che del suo peloso scudiero, un vivace, affettuoso e prepotente bassottino. Il bello della trattazione è che non si sa di preciso chi sia questo "giovane, maturo, adulto e vaccinato" che risponderebbe sia al profilo del cavaliere, che del peloso scudiero. Ma non è importante saperlo, perché intanto i due destini si intersecano, i ruoli molte volte si scambiano, e il punto di vista (P.O.V.) cambia sovente, tenendo conto dell'intelligenza molto sopra la norma del bassottino, oltre che della sua prepotenza, intraprendenza e ovviamente affettuosità e fedeltà. Il libro è dedicato alla nipotina dell'autore, Sofia, prima padroncina di Skippy, che si è giovata della presenza del bassottino tanto da assolvere brillantemente gli impegni scolastici laureandosi in lingue col massimo dei voti, grazie anche all'affetto dei due scriventi.