Il giudizio di Salomone. Israele-Palestina di Pavoncello Vittorio - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
Menu principale

Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.

Il giudizio di Salomone. Israele-Palestina
Pavoncello Vittorio

Il giudizio di Salomone. Israele-Palestina

Editore: Compagnia Editoriale Aliberti

Reparto: Scienza politica

ISBN: 9788893234627

Data di pubblicazione: 01/12/2021

Numero pagine: 101

Collana: I libri della Salamandra


11,90€
Esaurito

Sinossi

«Oggi, più che mai, una sconfitta dell'antisemitismo e antiisraelitismo passa inevitabilmente attraverso una soluzione del conflitto israelo-palestinese», scrive l'autore di questo libro, un pamphlet appassionato e destinato a far discutere. «I contenuti, le soluzioni qui proposte non incontreranno immediatamente il consenso, e probabilmente saranno più le ostilità che le concordie». La proposta di Vittorio Pavoncello si ispira, come dice il titolo, al celebre episodio biblico di Salomone e del suo giudizio sul bambino conteso da due madri. È come se Dio, qui, si facesse da parte: sono gli esseri umani a decidere del loro destino. Se le madri non arrivano ad una decisione, ad un accordo, ad uno slancio verso la salvezza della vita, il bimbo morirà. È una metafora forte e che ben si adatta al conflitto Israele-Palestina. Di morti ce ne sono stati già tanti, molti di essi bambini, appunto. La scelta è fra proseguire egoisticamente come madri oppure optare per la vita della prole con uno spirito di abnegazione che solo una madre autentica può avere verso il proprio figlio. Sacrificare la discendenza al proprio egoismo, oppure capire che il bene della vita e della discendenza è il bene e il fine da perseguire. L'idea è di dividere i palestinesi in due Stati, e di riformulare la geografia di Israele e Gaza, con tutto quello che comporta. Proposte forti e discutibili. Ma se si vogliono davvero cambiare le cose, se si vuole davvero trovare una soluzione a un dramma che si trascina da troppo tempo, bisogna avere il coraggio dell'impopolarità. Perché «la pace è una cosa nuova e nelle novità va cercata, perché possa sorprendere e rendere la guerra una pratica obsoleta». Con una nota di Furio Colombo.

Altro

Prodotti Correlati


Mostra altri

Recensioni dei lettori


5% di sconto sul tuo primo ordine

Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.