Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Editore: Giappichelli
Reparto: Diritto
ISBN: 9791221113846
Data di pubblicazione: 18/06/2025
Numero pagine: 352
Collana: Ist. giuridico-Univ. Torino. Memorie
Negli ultimi anni, la crisi climatica ha assunto una rilevanza crescente anche sotto il profilo giuridico, imponendo nuove sfide al diritto amministrativo e ridefinendo i confini del contenzioso pubblico. Il presente volume si inserisce in questo dibattito emergente, offrendo un contributo al tema del contenzioso climatico e della pianificazione ambientale, con un focus specifico sui profili processuali legati al silenzio-inadempimento delle amministrazioni pubbliche in materia di atti generali di pianificazione climatica. La crescente produzione normativa in ambito ambientale, a livello internazionale, europeo e nazionale, ha attribuito alle amministrazioni compiti sempre più articolati in tema di tutela del clima. Tuttavia, la mancata adozione o l'inerzia nell'aggiornamento degli strumenti di pianificazione climatica rappresentano un terreno fertile per l'attivazione di strumenti di tutela giurisdizionale, soprattutto nel contesto del ricorso avverso il silenzio serbato dalle pubbliche amministrazioni. Il volume si propone di esaminare le principali problematiche connesse all'inerzia amministrativa nella pianificazione climatica, con particolare riferimento: alla natura e agli effetti degli atti generali di pianificazione ambientale e climatica; all'ammissibilità e ai limiti del ricorso avverso il silenzio inadempimento in relazione a tali atti; al ruolo dei giudici amministrativi nella sollecitazione dell'azione pubblica per la protezione dell'ambiente e del clima. L'obiettivo dell'opera è duplice: da un lato, fornire agli operatori del diritto e agli studiosi uno strumento per comprendere le dinamiche giuridiche del contenzioso climatico in ambito amministrativo; dall'altro, promuovere una riflessione critica sul ruolo della giustizia amministrativa nella promozione della responsabilità climatica delle istituzioni pubbliche. Nel contesto attuale, in cui le sfide ambientali esigono risposte pronte, efficaci e fondate su strumenti giuridici adeguati, il silenzio dell'amministrazione non può più essere considerato una mera omissione procedimentale, ma deve essere interpretato come un comportamento giuridicamente rilevante, suscettibile di scrutinio giudiziale e di rimedi efficaci.
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.