Con occhi da grave dolor munti. Dante e l'invidia di Rigo Paolo - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
Menu principale

Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.

Con occhi da grave dolor munti. Dante e l'invidia
Rigo Paolo

Con occhi da grave dolor munti. Dante e l'invidia

Editore: Mimesis

Reparto: Letteratura italiana: critica

ISBN: 9791222322735

Data di pubblicazione: 02/07/2025

Numero pagine: 324

Collana: Eterotopie


30,00€
Si fa attendere

Sinossi

L'invidia è uno dei vizi tra i più complessi da definire per i teologi e i pensatori del Medioevo. Tale caratteristica si riflette in tutta l'opera dantesca, dove all'invidia e agli invidiosi è dedicato ampio spazio. Non solo alcune figure emblematiche della Commedia sono affette da questo male atavico dell'uomo (Caino fu il primo essere vivente a soffrire l'invidia), ma il pensiero dantesco è particolarmente sensibile al peccato, peste per eccellenza dei luoghi urbani. L'invidia è la velenosa pianta germinante che attanaglia la vita di corte e quella universitaria: ma Dante nel rappresentare gli invidiosi è tanto lontano quanto più pervicace di un Boncompagno da Signa, per esempio, che raffigura il peccato come un mostro a più teste. Nessuna straordinarietà concessa agli invidiosi (o quasi), ma piuttosto la storia di una donna senese semi-sconosciuta, Sapìa, con l'evidente scopo di attribuirle e svilupparne il ruolo di minimo comun denominatore, al fine di valorizzare l'universalità dello stesso vizio.

Altro

Prodotti Correlati


Mostra altri

Recensioni dei lettori


5% di sconto sul tuo primo ordine

Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.