Sinossi

Il romanzo tratto dal film del 1928 che ha ispirato la figura del Joker L'uomo che ride. Il romanzo è un esperimento narrativo e visivo che reinterpreta il capolavoro di Paul Leni (1928) restituendone la forza poetica e malinconica in forma di racconto. Il sorriso forzato di Gwynplaine, la purezza di Dea, la saggezza burbera di Ursus e il fedele lupo Homo tornano a vivere in una prosa che unisce eleganza cinematografica e intensità letteraria. Nato dal film muto e ispirato al romanzo di Victor Hugo, questo volume ripercorre la storia di un uomo condannato a ridere e di un mondo che ride di lui: una parabola sull'identità, sull'emarginazione e sulla libertà. Il testo segue fedelmente la struttura e le atmosfere del film del 1928, trasformando le immagini espressioniste di Leni in parole e ritmo narrativo, fino al finale aperto sul mare, dove il dolore diventa possibilità di rinascita. Un'ampia introduzione ricostruisce la genesi dell'opera di Hugo e il ruolo decisivo del film di Leni nel definire l'immaginario del cinema gotico e romantico degli anni Venti, anticipando l'estetica dell'horror Universal e influenzando figure iconiche come il Joker.