L'istrione. Il vero baro non ricorda tutte le carte, ma te lo farà credere di Simoncelli Nazareth - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
Menu principale

Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.

L'istrione. Il vero baro non ricorda tutte le carte, ma te lo farà credere
Simoncelli Nazareth

L'istrione. Il vero baro non ricorda tutte le carte, ma te lo farà credere

Editore: Corponove

Reparto: Letteratura italiana: testi

ISBN: 9791280344557

Data di pubblicazione: 20/03/2024

Numero pagine: 140


14,00€
Si fa attendere

Sinossi

«Io sono un istrione / ma la genialità è nata insieme a me / nel teatro che vuoi / dove un altro cadrà, / io mi surclasserò...». Così inizia il grande successo di Charles Aznavour L'istrione, che ha ispirato il titolo di questo quinto lavoro letterario di Nazareth Simoncelli. Il sottotitolo (Il vero baro non ricorda tutte le carte, ma te lo farà credere) ne circoscrive il tema, che spazia ben oltre, come indicano i vari capitoli: Non sarai mai solo con una personalità multipla / Credo che molte persone si spaventerebbero se nello specchio, invece del loro viso, vedessero la loro anima / Ognuno è demone di se stesso e rende il mondo il suo inferno / Anni fa soffrivo di sdoppiamento della personalità. Poi lui è guarito e io ora m'annoio / Un amico al potere è un amico perduto / La fiducia è l'unico regalo che non riceverai due volte... Non manca un Epilogo seguito da un Post Scriptum, come a prolungare l'interesse e l'attesa. Prima de L'Istrione, che potremmo anche definire "romanzo psicologico", Simoncelli ha pubblicato: Aeternum, romanzo storico d'esordio, Il Lupo, noir di fine Ottocento, Amici per la pelle, thriller montano, e la favola poetica La Zucca violina. E per non far mancare illustri agganci letterali, ecco la premessa con l'incipit dell'Orlando Furioso di Ludovico Ariosto: «Le donne, i cavalieri, l'arme, gli amori. / le cortesie, l'audaci imprese io canto...», premessa dai critici comparata all'incipit della "Gerusalemme liberata" del nostro mirabilissimo Torquato Tasso: «Canto l'arme pietose e 'l capitano / che il gran sepolcro liberò di Cristo». Tutto per dire che anche il nostro "Nazareth" si limita a concludere "Io canto".

Altro

Pedanterie
16,00 €
Facile da trovare

Prodotti Correlati


Il lobbista
18,00 €
Facile da trovare
Anna Lobont
19,00 €
Facile da trovare
Mostra altri

Recensioni dei lettori


5% di sconto sul tuo primo ordine

Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.