Di Brasile e America Latina. Storie di politica, (in)giustizia, narcos e pandemia di Guerra Francesco - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
Menu principale

Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.

Di Brasile e America Latina. Storie di politica, (in)giustizia, narcos e pandemia
Guerra Francesco

Di Brasile e America Latina. Storie di politica, (in)giustizia, narcos e pandemia

Editore: Reality Book

Reparto: Problemi e servizi sociali

ISBN: 9791281104044

Data di pubblicazione: 29/05/2023

Numero pagine: 187

Collana: Controluce


20,00€
Facile da trovare

Sinossi

Come scrive Alfredo Somoza, decano del giornalismo italiano sull'America Latina, nella prefazione al libro: "Il lavoro di Francesco Guerra si può leggere come un diario, appassionante e appassionato, sulla discesa agli inferi del Brasile". Ventotto articoli, pubblicati tra il novembre del 2018 e lo stesso mese del 2020 sul giornale online NeXt Quotidiano, i quali, idealmente, scandiscono il tempo di un progetto golpista avviato nel 2016 con l'impeachment della Presidente Dilma Rousseff, proseguito - al ritmo del giustizialismo populista della Lava Jato dell'ex giudice Sérgio Moro e del procuratore Deltan Dallagnol - con l'ingiusta detenzione dell'ex presidente Lula e conclusosi, di fatto, con l'elezione alla Presidenza della Repubblica dell'attuale leader di estrema destra Jair Bolsonaro. Una cronaca dal Brasile, arricchita dal rigore teorico di chi, prima che reporter, è storico, capace di confrontarsi con più temi di analisi (dal lawfare al narcotraffico, fino alla pandemia da Covid-19) e di soffermarsi, anche, su altri contesti latinoamericani, quali, per esempio, la Bolivia, la Colombia e l'Honduras, ogni volta restituendo la complessità delle realtà rappresentate, siano esse un discusso tentativo di golpe o una ramificata rete di relazioni tra attori istituzionali coinvolti nel narcotraffico internazionale. "Francesco Guerra - conclude Somoza - ci racconta queste cose in modo radicale, ma sempre rigoroso. Con taglio giornalistico, che svela però l'humus accademico dell'autore. E non potrebbe essere altrimenti perché il Brasile di oggi urla disperatamente il suo bisogno di solidarietà, non ideologica, ma sì radicale. Non si può essere moderati davanti allo spettacolo che la grande nazione brasiliana ci sta offrendo. Esserlo vorrebbe dire diventarne complici".

Prodotti Correlati


Mostra altri

Recensioni dei lettori


5% di sconto sul tuo primo ordine

Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.