Sinossi

Con quale messaggio educativo si presenta la scuola nell'epoca dell'ipertrofia dell'io, della visibilità ossessiva e competizione permanente come condizioni per sentirsi vivi e riconosciuti nel mondo (seppur quanto mai soli)? Come può impedire che la semplificazione e banalizzazione del pensiero la svuotino del suo ruolo di generatrice di conoscenza? Come può suscitare nei ragazzi motivazione all'intelligenza della realtà, desiderio, empatia, speranza? Centrale e l'azione dei docenti, la loro forza e fare interagire competenze diverse e complesse: didattiche naturalmente; relazionali, sia nei momenti formali che in quelli, altrettanto importanti, informali della vita scolastica; profonda conoscenza di se e resilienza; consapevole visione pedagogica ed etico-politica.