Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.
Dopo l'8 settembre 1943 la Germania nazista riunì sotto il suo controllo, nel quadro del Nuovo ordine europeo, il territorio multiculturale a cavallo del vecchio confine italo-jugoslavo, denominandolo Zona di operazione Litorale Adriatico. Il violento conflitto che vi si materializzò non soltanto segnò gli anni del tramonto del fascismo e del nazismo ma ebbe profonde conseguenze, nei decenni successivi, sulle relazioni fra le diverse componenti nazionali e culturali dell'area. Lo scontro militare e quello simbolico prodotto dalla propaganda scavarono fratture profonde nei rapporti fra popolazioni che avevano subito le conseguenze delle mire egemoniche dell'imperialismo italiano nell'area adriatico-balcanica e le politiche discriminatorie del regime fascista. I saggi riuniti nel volume si incentrano sul primo anno d'occupazione, nella prospettiva di analizzare la creazione della nuova entità territoriale e i problemi affrontati dall'occupante prima della crisi finale del Terzo Reich. Il confronto fra studiosi di diversi paesi si è articolato attorno a quattro tematiche principali: la struttura del sistema di occupazione; il collaborazionismo; la propaganda; resistenza e opposizione
Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.